Lavori senza permesso per la tua pergola?
I permessi comunali sono necessari per installare una pergola o una tenda da sole nelle nostre abitazioni? Oggi è finalmente possibile fare chiarezza sull’argomento!
Gli interventi di demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria di quella preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica, che non comporta modifiche dell’organismo edilizio, della destinazione d’uso, della superficie o della sagoma, sono assoggettati a segnalazione certificata di inizio attività.
Lo ha affermato la Sezione VI del Consiglio di Stato con la Sentenza 18 ottobre 2017, n. 4835 che ha accolto il ricorso presentato da una società per la riforma di una precedente sentenza di primo grado che aveva rigettato il ricordo presentato contro il provvedimento di divieto di prosecuzione di segnalato inizio attività del Comune.
Tettoie e pergole sono manufatti ben distinti, ma nella pratica, le particolari caratteristiche tecniche e gli usi a cui sono destinate, possono fare nascere contenziosi sui titoli abilitativi.
Il Tar della Lombardia, riprendendo quanto affermato dal Consiglio di stato con la sentenza 825/2015, ha spiegato quali sono le differenze tra le due strutture,ribadendo che per le pergole non è necessario alcun permesso abilitativo,
ECCO LE MOTIVAZIONI:
TETTOIA
struttura pensile, addossata al muro o interamente sorretta da pilastri, generalmente di maggiore consistenza e impatto visivo rispetto al pergolato.
Per la tettoia è necessario il titolo abilitativo.
PERGOLA
diciamo subito che non necessita di titolo edilizio, in quanto l’opera principale non è la struttura in sé, ma la tenda, quale elemento di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, finalizzata ad una migliore fruizione dello spazio esterno dell’unità abitativa.
La struttura è quindi un “mero elemento accessorio, necessario al sostegno e all’estensione della tenda”.
La tenda non può qualificarsi come nuova costruzione perché, essendo in materiale plastico e retrattile, non presenta caratteristiche tali da costituire un organismo edilizio rilevante, in grado di comportare una trasformazione del territorio.
Per la pergola non è necessario il permesso abilitativo.
Eccezione in cui è necessario il permesso abilitativo per la pergola:
la sentenza del Consiglio di stato 306/2017 chiarisce la differenza tra attività edilizia libera e necessità di avere titolo abilitativo , ciò il permesso per costruire. La differenza è tra pergola chiusa sui lati da teli mobili, come ad esempio le nostre chiusure verticali Skipper, e la pergola chiusa con vetrate. Le prime rientrano nelle attività a edilizia libera, le seconde necessitano invece del permesso per essere installate.
Salvo l’eccezione sopra riportata, è sempre possibile installare una pergola nella propria abitazione senza comunicazioni al comune (Cil, Cila, Scia) o permessi a costruire, fatto salvo il diritto di terzi. Si raccomanda di controllare e rispettare sempre le eventuali indicazioni date dal proprio comune per questo genere di installazioni.
In questo articolo presentiamo un’intervento di Demolizione e ricostruzione di una tettoia con la struttura in carpenteria in ferro zincato e verniciatura marrone. Termo copertura, gronde discendente
Zona casalpalocco – Roma